Trasfigurarsi
e diventar io
non tu quello che
guarda l’argento dorato
brulicar di acque
nel mar del tramonto
ed ancora io al mattino
rischiarato dal sole
che penetra
attraversando il monte,
a svegliar le persone,
a farmi compagnia
ed io nel caldo del sole
volar a raggiunger
le isole appena comparse
dalla nuvola bassa
che loro dava il
contrasto dell’ombra
ora proiettata nello
spiazzo davanti
dove una vela si ferma
per avere ristoro
e la sera seduto
incosciente di pensieri
abbandonarmi alla
brezza lunare
al canto dei grilli
nel buio del cielo
punteggiato da
miliardi di stelle
e di altri mondi
6 agosto 2021
Ciro Gallo