Tanti di questi versi
io ne scrivo e li
tengo nascosti
anche a me.
Dormi
ed io ti guardo,
il tuo viso
abbandonato lontano
alle macchie della
nostra vecchiaia
in un sonno ormai
senza sogni,
con tristezza
anche se so
della nostra mortalità
e la ragione
mi convince del
nostro completo sparire
come fiamma di
corto respiro.
Dormi
ed io ti guardo
con il mio
ed il dolore
del tuo sonno
non voglio che
tu più dorma
con me.
16 aprile 2022
Ciro Gallo