Amo la vita ma
non starò ad aspettar
la morte.
.Da un tempo tanto lontano, che non riesco a ricordare, vivo in
un gioco esistenziale che accarezzo e reprimo.
In questo ultimo tempo
non più tu forzosamente
dimenticata mi trattieni
né la bimba, unica dolcezza,
dal finalmente sottrarmi
alla prepotenza di questo
sentimento ignoto nella
sua causa ma vivo percepito
nel suo inspiegato dolore
che turba un me
che sconosco e anche
modifica il mio vivere e
l’apparenza esteriore
non aiuta la tua depressione
ed il tuo invitarmi al silenzio
per non sentire le mie
urla di dentro, più delle tue
strazianti, che son simili
a quelle inudibili delle
pietose anime dei dannati
raffigurate tra le fiamme
sulle immaginette che
ci distribuivano da bambini
in parrocchia per metterci
paura dell’inferno
neanche questa mi trattiene
solo l’odio ed il disgusto
della violenza fisica.
11 luglio 2023
Ciro Gallo