Intorno ad un lume
tu giri, triste
come una falena.
Pupa di un carillon
che a comando balli,
ballerina alzi mesta le braccia
e ti dai a comando.
Tre note e ti fermi
aspettando che un anonimo
ti ricarichi,
e a comando ti dai,
a comando balli.
Girano le stanche gambe
che si fan vento
con l’abito sdrucito.
estate 1971
Ciro Gallo