30 Dicembre 2021
Insieme per salvare
il natale.
Tutti sicuri.
Di me
non c’è da temere.
Io mi fido
di te
che ti fidi
di lui
che si fida
di quello
che si è fidato
di quell’altro
di quell’altro
di quell’altro
di quell’altro
di quel millesimo
altro.
Come mai
mi sono infettato?!
27 dicembre 2021
Ciro Gallo
Puoi reggerla
col pollice e l’indice
col mignolo alzato
che mena la danza
può essere di porcellana
la tazza o una semplice
mug di ogni giorno
ma il thè deve
essere forte
don’t make water!
Puoi berlo a piccoli sorsi
sip by sip
o con un sorso a
riempire la bocca
ma tienilo a lungo
a bagnare il palato.
Puoi mangiarci
insieme i pasticcini,
un dolce più secco
o una crosta
spalmata di burro
ma ti perdi il piacere
di un fico secco
aperto in due parti
con dentro un
gheriglio di noce
e coperto dal bianco
invitante di
fresca ricotta.
Questo è bere THÈ!
A Edo che non posso corrompere
con questi rituali,
beve il thè fatto con le bustine!
15 dicembre 2021
Ciro Gallo
27 Dicembre 2021
Parlo di politica
20 Euro
per te Sahib
per un panettone ed
uno spumante che
potrai comprare
alla coop,
mentre a me consegni
la spesa biologica,
per festeggiare il
nuovo anno
uguale a quello di prima,
spero che sia
più dolce del mio
che ho fatto arrivare
da Marchesi di
Corso Magenta.
22 dicembre 2021
Ciro Gallo
22 Dicembre 2021
Questi miei 3 giuochi sono merito o colpa
di Pino Landonio e dei suoi
“Dialoghi immaginari”
CHMURY ( Nuvole)
“Non gravate dalla memoria di nulla.”
Wistawa Szymboeska
Variazione.
Non sono gravate
dalla memoria di nulla
le nuvole?!
e tutte le goccioline
che le hanno formate
ed i mari che
hanno visitato
ed i venti che
le hanno trasportate
ed i lampi e i tuoni
ed il loro dissolversi
in pioggia?
Hanno memorie le nuvole
nel loro continuo ritorno,
e le volte che scendono
leggere in basso,
ci circondano,
ci racchiudono dentro
la loro trasparenza
e si portano via
le nostre immagini,
e quando dall’alto
ci spiano rubandoci
anche i ricordi.
Sì fugaci sono
le nuvole
indescrivibili e
di forma cangiante
come i sogni
facili a dimenticare.
Ecco perché ci appare
che non gravate
siano della memoria
di nulla.
6 dicembre 2021
Ciro Gallo
PROMYSŁ (Una Idea)
Wistawa Szymborska.
Variazioni
È svanita da te
l’idea
ora a me sta sussurrando
all’orecchio
ed io sbigottisco
no, non è
possibile
non ne sarei
capace
e lei ad insistere a sussurrarmi
all’orecchio
ma va! i scrivo solo
versi
non faccio il poeta
e lei abbassando ancora
la voce
continua a sussurrarmi
all’orecchio
ed io a schernirmi
a prendere in mano
la penna
a scarabocchiar su un
foglio
a lasciar perdere
non sono così tanto
arrogante
e lei è sempre là come un
disco
che si è incantato in un
punto
a sussurrarmi
all’orecchio
scuoto la
testa
metto tappi ad entrambe
le orecchie
ma lei sussurra, sussurra
un continuo
fischio
un inesauribile
whispering
quasi a farmi
impazzire
o forse è questo
quello che vuole.
10 dicembre 2021
Ciro Gallo
Rozgniewana Muza (La Musa in collera)
Wistawa Szymborska
Variazioni.
Erato,
da una poesia
della Szymborska
sbattendo la porta
sei uscita
ed i miei versi
son diventati
la tua fissa dimora,
possesso hai preso
del salotto buono
quello riservato
agli ospiti eccelsi
ed ai pensieri profondi
e come un qualsiasi
avventore di pub
là giochi e ti diverti
a tirar freccette
al mio cuore,
senza pietà ad irridermi
e ferirmi e a
rendermi muto,
non udibili i miei
richiami.
Erato,
fammi il favore
rientra in quella poesia
lasciami vivere!
3 dicembre 2021
Ciro Gallo
21 Dicembre 2021
Ogni giorno scrivono
innumerevoli versi
poeti prolifici?
no affetti da
OCD
obsessive compulsive disorder.
13 dicembre 2021
Ciro Gallo
20 Dicembre 2021
Mi limito a descrivere
ciò che vedo.
Avrà avuto
chissà 50 anni
un naso affilato
una barba non fatta
da giorni
un viso emaciato,
sembrava non
aver occhi,
contratte teneva le spalle,
ad un angolo della strada
compagnia gli faceva
solo il fumo della sigaretta,
pareva cercar
una direzione
lo sguardo in un altrove
non visto
una ricerca in
uno spazio più ampio
come un vestito di
due misure più grandi
che senza meta
e difficoltoso
ti rende il cammino,
gli stavan vicino
due borse a terra
di stracci,
un giubbotto di
mezza stagione
non tratteneva,
impercettibile, il
tremare del corpo,
solo la sigaretta
scaldava quel
suo rigido inverno.
13 dicembre 2021
Ciro Gallo
18 Dicembre 2021
Uno scoppio,
lassù nella montagna
una nuvola di fumo,
un rumoroso cader di pietre.
Operai che ritornano
a preparare altre mine,
lassù sulla cava.
Per nulla turbata,
volteggia nel cielo
la chirchirella,
lo sguardo di un uomo
la segue.
1968
Ciro Gallo
14 Dicembre 2021
E’ qui l’eternità,
sono i tristi e
fuggevoli minuti che passi,
i piedi freddi,
la panca sporca
su cui sto seduto,
i risolini stupidi
dei due innamorati
più in là
accanto a me,
la mia nausea
Ecco l’eternita.
1969 nov-dic
Ciro Gallo