Il primo di questi versi è l’espressione spontanea di una bambina di 2 anni. Da esso sono poi nati gli altri.
La luna é una bambina misteriosa
Si sveglia quando il mondo si riposa
La sua risata é lieve e luminosa
Profuma il suo respiro di mimosa
Attorno al capo ha zucchero filato
Velo di ciocche fine e spettinato
Lino d’argento e seta folta intorno
Che treccia e intreccia fino al far del giorno
La luna é una bambina vanitosa
Profuma le sue vesti alla rosa
Irradia il cielo e illumina ogni cosa
Che bianca si tramuta da ombrosa
Lei gioca a nascondino con le stelle
Che della notte sono le farfalle
E corre, balla, salta con il vento
Che sia tempesta e furia o soffio lento
Nell’acqua poi si va a rimirare
soffiando baci al suo fratello mare.
Oxford 19 settembre 2021
Zelia e Minerva