Ai vecchi piace sempre
raccontarsi
come a ripercorrere
un perso cammino
e tu raccontavi, ed
io già uomo ascoltavo,
di aneddoti favole ed episodi
e di te bambina
al monte dei tre santi
e vive rendevi le immagini
e raccontavi
di Bric e la cubetta
e di Veccu
con la sua triste fine
e della pipa di Totò
piena di cicche
raccattate per strada
tutto questo ho fatto mio
e ora scrivo
ma il mio scrivere è muto
e non ha la
sonorità e l’armonia
della tua voce.
A mia madre
24 giugno 2021
Ciro Gallo