Archivi: Maggio 2012

Cerchi magici.

31 Maggio 2012

L’imbarazzo diventa totale quando si pensa che le voci contro le celebrazioni per la festa della Repubblica si siano levate solo ora, dopo il terremoto in Emilia. Giustissima la partecipazione al dolore. Ma quattro milioni di euro, spesi per una cerimonia, davanti ai suicidi e alla disperazione per i fallimenti di imprese e famiglie, dovuti alla crisi, sarebbero passati sotto silenzio? Non sarebbero stati un insulto? E’ questa serietà, sobrietà, sensibilità?

C’è oggi ancora chi insiste per i festeggiamenti, anche se in tono minore ( a soldi già spesi), chi invita a non piangerci addosso. Ci da dei deboli, ci dice praticamente che siamo emotionals senza carattere.

Per favore smantelliamo quest’altro cerchio magico, cosi’ la smetterà di dire banalità o peggio ancora supponenze!

Ciro Gallo

Fondo Monetario Internazionale e sociopatologia.

29 Maggio 2012

Fondo Monetario Internazionale.

Si legge sul sito web: la sua missione ufficiale è aiutare a garantire la stabilità nel sistema internazionale.

Gli ultimi 2 illustri direttori. Il precedente, Mr. Dominique Strauss-Kahn, from France, was Managing Director and Chairman of the Executive Board from November 1, 2007 to May 18, al 2011, periodo durante il quale, secondo le accuse per cui è ancora indagato, avrebbe effettuato violenza sessuale di gruppo, oltre ad essere divenuto noto per il fattaccio del Sofitel di Newyork. Dipendenza patologica da sesso?!!?… Il personaggio mostra evidentemente molta poca stabilità ed equilibrio, ma un ottimo rapporto col denaro che scorre a fiume nelle sue tasche.

Il Direttore attuale, Christine Lagarde, nota per le dichiarazioni intelligenti e certamente rassicuranti per tutti. Prima ha dichiarato che non si può andare avanti così, che se la gente continua a campare tanto a lungo si finirà con lo scardinare i meccanismi del welfare. Ha parlato proprio di un “rischio longevità”. In questi giorni poi ha detto che non ha alcuna empatia per i bambini greci a rischio povertà, che i greci sono tutti evasori e che quindi un pò se lo meritano di star male.

Non è difficile capire perchè la crisi finanziaria sia tanto grave e non si riescano a trovare soluzioni: forse il destino dei popoli e dell’Europa è nelle mani di tanti personaggi come questi, che certo molto equilibrati psicologicamente non sembrano essere.

Nina

Cattivi Maestri.

26 Maggio 2012

I cattivi maestri non sono quelli  che ti insegnano qualcosa , che può avere effetti negativi, a volte come eterogenesi dei fini, ma quelli che non ti hanno insegnato niente. Peggiori sono quelli che ti insegnano pratiche che, accettate da tutti, sono però  indirizzate  a provocare danni per la maggioranza  e a procurare privilegi per pochi.  E’ la violenza  di certe teorie economiche. Formano, questi richiesti, rinomati, riconosciuti, osannati “maestri”, piccoli automi che, in preda ad una autostima paranoidea, ad una convinzione di potenza ( la tecnologia glielo consente), spostano per conto del “mercato”-padroni, capitali  da una parte all’altra del globo.

Incoscienti, o coscienti votati al “supremo bene” del loro operare e del “pensiero assoluto”, creano letteralmente stragi di umanità e di persone fisiche. Ne sono esempi i giovani virgulti di tutte le city,sicuri di sè, riempiti di coca, esaltati, in pieno continuo orgasmo. A questi alunni i maestri appaltano il nazismo economico.

Di quei “maestri” , cioè di quelli che niente hanno da insegnare, perchè professori per caratteristiche genetiche, sono piene le nostre università. Fa eccezione la Bocconi, non per un vero insegnamento, ma perchè  i suoi “maestri”  imitano, in maniera provinciale , i secondi. Il “nostro” Monti appartiene  a questa categoria.

Ciro Gallo

Maschere

24 Maggio 2012

Maschere....

Abusivi

23 Maggio 2012

Siamo in trepidante attesa di veder ricomparire la ministrella  Elsa, da tempo assente dalla ribalta. Aspettiamo con timore da un giorno all’altro la sua ricomparsa, con la paccata di miliardi che ha promesso ai lavoratori, e soprattutto con  la contropartita che proporrà in cambio sulla riforma del lavoro.

Gli altri ministri che appaiono  invece in questi giorni sui luoghi delle sofferenze  e delle disgrazie recenti, rivelano tutta la loro estraneità alla vita reale del paese, la loro inadeguatezza a  dire qualcosa di sensato e congruo al loro ruolo. Rivelano cioè  quello che sapevamo sin dall’inizio, e cioè che questo governo di tecnici non rappresenta nessuno ed è altamente inadeguato: Monti, si sa, è la voce della finanza internazionale , fa quello che gli è stato chiesto di fare , e lo si vede bene;  ma i ministri della giustizia e degli interni chi sono se non professioniste scelte, senza alcun criterio  nè merito speciale, da non si sa chi? Di cosa possono parlare ed in nome di cosa agli italiani loro connnazionali che soffrono ? Possono al massimo dire ovvietà che chiunque di noi potrebbe dire, come ” sono indignata come genitore e come cittadino”. A quali valori, principi civili o politici si ispirano? Perchè sono lì? In nome di cosa pensano di poter parlare ? Forse in nome del successo conseguito nelle loro carriere professionali, che le hanno fatte distinguere per il loro reddito elevatissimo? Non certo per particolari meriti civili o sociali.

Nina

Se e ma

Ci risiamo: “Una vittoria senza se e senza ma!”

Non è bastata l’esperienza delle feste in piazza per la caduta dell’Improponibile, senza alcuna mediazione razionale su ciò che stava accadendo, per accorgersi soltanto dopo qualche mese che forse c’era poco da gioire.

Certo! Un breve moto di soddisfazione per la rovinosa caduta, che si spera non più recuperabile, era giustificato. Ma poi bisogna saper vedere la realtà, non colorata da lenti rosate.

Certo! La sinistra non viene travolta ed annichilita dall’ondata di piena che ha spazzato via Lega e PDL, ma resta semplicemente abbarbicata a uno scoglio, nel disperato tentativo di salvarsi.

Inutile e dannoso perdere tempo e fiato in chiacchiere da comari. Meglio pensare a lavorare e tenere la bocca chiusa. Forse riusciremo a non annegare.

Sans Atout

Replicanti

22 Maggio 2012

Spegniamo la tv. Sono insopportabili, sempre gli stessi con le loro natiche pasciute, il loro strabismo, i loro tics. Esperti di tutto . Là, a parlare  degli attentati, dei terremoti , delle elezioni, della crisi, cioè di noi , mentre si forbiscono la bocca, dopo aver mangiato biscotti e bevuto cioccolatta, per lasciar spazio alla loro saliva.. Ci sfornano sciagure, paventano irrecuperabilità. Assoldati ed al soldo, la mano in saccoccia  a contar le monete, mentre noi  solo con i pugni stretti in tasca. Non ne possiamo più dei ricciolini mitraglia , dei sechi, delle gruber, labbra a marea, delle bindi, dei bersani , degli scalfariveritàassolute, tralasciando gli squalificati di destra, e persino di Grillo e della sua spalla Giorgio Napolitano. Per favore andate via  e portate con voi anche i tecnici!

Ciro Gallo

Allianz Arena.

21 Maggio 2012

Non ho mai amato vedere la gente triste, abbattuta immediatamente dopo una speranza di vittoria, svanita in un attimo, per un calcio da 11 metri.  Ho sofferto per Cambiasso  ai mondiali tedeschi.  Ah, si’ ai tedeschi mi riferisco, alla finale di champions league. Per un attimo ho sentito tristezza per la faccia sperduta di Lahm , mi sono immedesimato nell’accasciamento di Bastian Schweinsteiger. Per un attimo però. Poi mi sono ricordato che  circa mezz’ora prima, al goal di Muller, lo speaker, che avrebbe dovuto essere neutrale , ne aveva scandito il nome ripetutamente a squarciagola, insieme ai tifosi del Bayern, come si fa quando una squadra gioca in casa. Mi sono tornate in mente la sicumera, la convinzion di potenza, la certezza di vittoria, il senso di superiorità  dei dirigenti tedeschi e soprattutto il popolo greco, noi mediterranei e tutti i pigs ed ho rivisto la scena del rigore di Schweinsteigher stamparsi sul palo, e me pensare d’impeto : ” allora Dio non è completamente tedesco!” e alla trasformazione di Drogba esclamare : “Prima la vittoria di Hollande in Francia, quindi l’affermazione di siryza in Grecia,  ora il Chelsea ,campione d’Europa ,a Monaco di Baviera. Decisamente no, Dio non è tedesco!”

Che Cameron però non  si illuda che l’ Onnipotente sia inglese!

Ciro Gallo

Concussione

16 Maggio 2012

Capita a volte che ti ritrovi in mano , senza volerlo, cose di cui ti eri dimenticato. Cosi’ è stato giorni fa. Tra le carte che scartabellavo ho trovato una mia vecchia tessera del PCI. Ricordo che anche allora il rosso mi sembrava troppo rosso, disturbante, quasi avversativo e la bandiera molto retorica, quasi sovietica. Dietro però c’erano scritte frasi che esaltavano la solidarietà, l’integrità, la correttezza e la moralità. Questo me la faceva accettare e mi faceva sentire orgoglioso di tenerla. Quelle parole mi colpivano, come negli anni passati ed in tempi attuali altre mi colpiscono . Una ad esempio : concussione.

Leggo da Wikipedia : “Concussione ( dal latino concussio-onis derivato da concussus participio passato di concutere, estorcere) è il più grave dei reati contro la pubblica amministrazione… La condotta incriminata consiste nel farsi dare o nel farsi promettere, per sè o per altri , denaro o un altro vantaggio anche non patrimoniale abusando della propria posizione… “Il reato  è disciplinato dall’articolo 317 del codice penale che recita: “Il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio che… è punito con  la reclusione da 4 a 12 anni”.

Questo “più grave di tutti i reati” contro la pubblica amministrazione è stato proposto  a soggetto di riformulazione, con un emendamento presentato da Donatella Ferrante del Partito Democratico. E’ questo quel partito che dovrebbe aver mantenuto almeno la cultura dell’integrità e della correttezza morale?  Che tristezza! Che imbroglio per quelli che hanno onestamente militato e creduto nella politica!

Ps. Avevamo deciso di non pubblicarlo, ci sembrava troppo essere critici con un partito che consideriamo ancora, nonostante tutto, un riferimento per il popolo della sinistra. Oggi invece lo facciamo perchè reso attuale dalla blanda reazione del Pd al blitz sul falso in bilancio. Che cosa di più deve fare il governo dei “tecnici” perchè questo partito abbia un sussulto di carattere ? Non basta un sottosegretario che affossa il ripristino del falso in bilancio? Almeno chiederne le dimissioni !!!

Chissà che cosa ne pensa il presidente del CSM , nostro garante morale, presidente Giorgio Napolitano?

Ciro Gallo

Il compagno liberista.

11 Maggio 2012

Non si capiva se anticipasse i tempi o volesse indossare i vestiti degli altri. Preconizzava il tempo a venire, l’evoluzione che avrebbe avuto, quella però già determinata e precostituita dagli eventi precedenti. Un semplice esercizio di logica inferenziale, a cui dava , e ancora da, un valore di assolulo :”nessun altro modo è possibile”. Una idea che neanche la scienza può sostenere. Nessuna teoria è e sarà valida per sempre. La “costante” del mondo è un valore contingente. E’ possibile quindi che una idea, un concetto politico, una teoria o un trend economico, che derivano da una “scienza” sociale, possano avere un valore assoluto? Questa è la grande presunzione,il grande errore di Giorgio Napolitano :” non si può fare che cosi’,  non ci sono alternative”. Ma forse noi siamo troppo buoni. Forse, non avendo egli avuto riscontro alla sua ambizione nel partito comunista , volgeva e volge lo sguardo altrove.  Prima al socialismo di Craxi, ora, da ” unico leader”rimasto,  al liberismo . Il compagno liberista.  Quello che però più ci turba è la mancanza , se non l’assenza, di sensibilità, al di là del costrutto giornalistico che i media ne fanno . C’ è sempre bisogno di un “padre” della patria  da “vendere” al popolo. Dicevamo sensibilità , piegata  ad una idea a cui un personalismo narcisista da un valore prioritario. Niente lascia all’umano. Un vero padre, un uomo di stato sensibile, il capo dello stato , soffrirebbe per i suicidi che si susseguono, per i sacrifici e la tristezza del proprio popolo , resi infruttuosi. Ce lo aspetteremmo rinsecchito dal dolore, forse un pò trascurato, nel pensiero di esso. Niente di ciò, solo qualche parola di prammatica nella torre eburnea della sua idea assoluta. Trova però il tempo per polemizzare con Grillo. Con Grillo! Sarà colpa di un pensiero rigido e di un non sopportare nemmeno un dubbio sulla sua persona. Grillo  “gioca” un ruolo di cui egli stesso non conosce il valore : quello di uno spontaneo sussulto,  un liberarsi della democrazia di fronte all’occultamento di essa al popolo. Una specie di reazione anticorpale, anche se inizialmente inefficace nei confronti della vastità degli antigeni.  Indirizzare ed espandere tale risposta è compito delle intelligenze democratiche.  Dismetterla con derisione da parte degli attori sociali ( politici , giornalisti e quant’altro) che hanno avuto un ruolo nell’annullamento del popolo nella costruzione e condivisione della democrazia, è di chi ha una visione superficiale e stereotipata, quando non interessata per la difesa di privilegi. Quanto poi alle reazioni di Napolitano, sminuenti un fenomeno sociale , si’ amorfo ma con capacità evolutive, esse ci sembrano dettate,  da una parte, da un io ipertrofico:  nessuna critica èpermessa verso il personale amore del presidente,   dall’altra,  dalla messa in dubbio della sua attuale azione politico-governativa. Entrambe  le cose gli impediscono una vera disamina critica, politico-sociale.

Ciro Gallo