Daily Archives: 23 Maggio 2012

Abusivi

23 Maggio 2012

Siamo in trepidante attesa di veder ricomparire la ministrella  Elsa, da tempo assente dalla ribalta. Aspettiamo con timore da un giorno all’altro la sua ricomparsa, con la paccata di miliardi che ha promesso ai lavoratori, e soprattutto con  la contropartita che proporrà in cambio sulla riforma del lavoro.

Gli altri ministri che appaiono  invece in questi giorni sui luoghi delle sofferenze  e delle disgrazie recenti, rivelano tutta la loro estraneità alla vita reale del paese, la loro inadeguatezza a  dire qualcosa di sensato e congruo al loro ruolo. Rivelano cioè  quello che sapevamo sin dall’inizio, e cioè che questo governo di tecnici non rappresenta nessuno ed è altamente inadeguato: Monti, si sa, è la voce della finanza internazionale , fa quello che gli è stato chiesto di fare , e lo si vede bene;  ma i ministri della giustizia e degli interni chi sono se non professioniste scelte, senza alcun criterio  nè merito speciale, da non si sa chi? Di cosa possono parlare ed in nome di cosa agli italiani loro connnazionali che soffrono ? Possono al massimo dire ovvietà che chiunque di noi potrebbe dire, come ” sono indignata come genitore e come cittadino”. A quali valori, principi civili o politici si ispirano? Perchè sono lì? In nome di cosa pensano di poter parlare ? Forse in nome del successo conseguito nelle loro carriere professionali, che le hanno fatte distinguere per il loro reddito elevatissimo? Non certo per particolari meriti civili o sociali.

Nina

Se e ma

Ci risiamo: “Una vittoria senza se e senza ma!”

Non è bastata l’esperienza delle feste in piazza per la caduta dell’Improponibile, senza alcuna mediazione razionale su ciò che stava accadendo, per accorgersi soltanto dopo qualche mese che forse c’era poco da gioire.

Certo! Un breve moto di soddisfazione per la rovinosa caduta, che si spera non più recuperabile, era giustificato. Ma poi bisogna saper vedere la realtà, non colorata da lenti rosate.

Certo! La sinistra non viene travolta ed annichilita dall’ondata di piena che ha spazzato via Lega e PDL, ma resta semplicemente abbarbicata a uno scoglio, nel disperato tentativo di salvarsi.

Inutile e dannoso perdere tempo e fiato in chiacchiere da comari. Meglio pensare a lavorare e tenere la bocca chiusa. Forse riusciremo a non annegare.

Sans Atout