Nazioni giurano
su di esso
e si armano
in suo nome
A tanti di voi
sanguina il cuore
per l’inutile atrocità
subita,
ma quale crudele atto
può essere utile?
ai più per il dolore
dell’orgoglio ferito
che offusca ed acceca
e rende insensibili
gli occhi alle sofferenze
agli altri inferte.
nei giorni di festa
voi potete nelle
vostre intatte case
imbandire le tavole
e brindare con appena
apprensione all’anno arrivato,
per altri non c’è
neanche una mangiatoia
in cui trovare riparo
distrutto gli è stato
persino il tempo
Con voi abbiamo inventato
la Verità
gli altri abbiamo relegato
nel buio della Menzogna
che va combattuta e distrutta,
questo solo recitiamo
dal Libro
ma uno loro ne hanno,
quelli che per noi
abitano le stanze
della Malvagità,
che interpretano alla
nostra stessa maniera.
potessimo leggerli nel
vero senso critico
ci accorgeremmo che
unica è l’origine
uno solo è il Libro
e che non di vendetta
è il messaggio,
se questo non possiamo
vedere, posiamolo allora
così non giustificheremo
la natura dell’uomo
appellandoci alla volontà
di un Dio
e forse capiremo quanto soli
noi siamo e cercheremo
gli altri non per distruggerli
ma per darci insieme conforto.
7 gennaio 2202
Ciro Gallo