27 Giugno 2021
Come tu mi veda
come io veda
il tuo attuale vedermi
mi chiedo
come lo stesso momento
abbia sguardi diversi
e differenti letture
mi illudo io sia
per te
quello che io credo
di me
come io mi vivo,
come io ti veda
ti chiedi.
Non sono mai uguali
i medesimi vissuti
ci inventiamo una
comune conoscenza
illudendoci dei
punti di tangenza
scambiati per totalità
25 Giugno 2021
Ciro Gallo
26 Giugno 2021
Filosofi e poeti.
Niente
mi resta tra le mani
dopo avervi letto
tutto ho stipato
dentro di me
dimentico
riemergeranno domani
parole
che crederò mie
e non lo sono
o forse lo sono sempre state
26 Giugno 2021
Ciro Gallo
Tutti tuoi
mi dici
sono i capelli
rimasti nella vasca
ad otturar lo scarico
son bianchi
i miei son colorati.
Non essere così
tanto sicura
son pieni di saponata.
24 Giungo 2021
Ciro Gallo
25 Giugno 2021
Vado per
poeti italiani
che ho sfiorato
al liceo
e nelle limpide mattine
di prima estate
di una Sicilia
di cui ho perso le tracce
riassaporo le stesse
sensazioni in tutt’uno
coi profumi del luogo.
È nell’aria turchina
del cielo il posto
dei versi
là vanno a cercarli
i poeti.
25 Giugno 2021
Ciro Gallo
24 Giugno 2021
Ai vecchi piace sempre
raccontarsi
come a ripercorrere
un perso cammino
e tu raccontavi, ed
io già uomo ascoltavo,
di aneddoti favole ed episodi
e di te bambina
al monte dei tre santi
e vive rendevi le immagini
e raccontavi
di Bric e la cubetta
e di Veccu
con la sua triste fine
e della pipa di Totò
piena di cicche
raccattate per strada
tutto questo ho fatto mio
e ora scrivo
ma il mio scrivere è muto
e non ha la
sonorità e l’armonia
della tua voce.
A mia madre
24 giugno 2021
Ciro Gallo
Non più in ginocchio
ancora,
piegato dalla sconfitta,
lunga è
la tua giovinezza,
pesante
per gli altri l’agone
membra
stanche dall’età
si trascineranno.
Rialzati!
( 2004?).Anche questa trovata scritta in una pagina bianca di un libro
Ciro Gallo
Non dovrò
raggiungere alcuna altra meta
non dovrò
cercare altra concretizzazione
io sono giunto
questo è il mio approdo
ho già espresso il mio futuro
ricci fluenti brizzolati
i miei capelli
bianca la barba
veggente la mente.
Data indeterminata( 2004?).Trovata scritta in una pagina bianca di un libro
Ciro Gallo
23 Giugno 2021
A noia
mi son venute
le tue immagini
basta, non
mandarmene più
non di conforto sono
accentuano la
mia impossibilità.
No, no
non ascoltar il
mio sfogo
manda, manda
quanto più vuoi
riempiono i fantasmi
l’assenza
22 Giugno 2021
Ciro Gallo
Breve è
la mia vista
lungo
tu vedi
me guida
il piacere ed il sentimento
te anche
la strategia ed il calcolo.
Parlo di calcio
non di altro.
A Fabio Cavalera
22 Giugno 2021
Ciro Gallo
22 Giugno 2021
Peregrino.
Internista tra gli allergologi
“intellettuale” tra i medici
medico tra gli intellettuali
scrivo versi ma non amo i poeti
peregrino
alla ricerca di una mia dimensione
16 Giugno 2021
Identità.
Io sono un
avrei voluto
fare e non
ho fatto
ora non ho
più tempo.
14 Febbraio 2021
Ciro Gallo