Qualcuno diceva
che Maria fosse stonata.
Maria però colpisce
il mio cuore.
Il mio cuore che
non intende pace,
ora che solo può sentire
il disincanto
ora che la passione
è solo un guardarsi
con rimpianto,
anche se continuiamo
a desiderarci.
Mani che intrecciano
il ricordo di noi
in estati calde,
la tua pelle dorata
ed il tuo odore dolce
che mi attraeva .
Guardo il tuo corpo,
lo stesso tatto vellutato
del mio desiderio
ormai reso trasparente,
provato dalla nostalgia
del domani.
Maria canta ancora
con la voce che qualcuno
pensa stonata
e continua a colpire il mio cuore
più di Caetano.
Piano Cottone 11 luglio 2012
Milano 25 gennaio 2025
Ciro Gallo