Politico

19 Luglio 2023

 

Ti muovi veloce per non farti fermare,

con un fare circospetto,

con quella specie di proboscide

appesa al collo che ti balla sul petto

e ti dà potere.

E tu lo fai vedere

anche se involontariamente

questo simbolo fallico

che ti rende inaccessibile,

e quasi di sottecchi ti rimiri

e passi sopra i morti

con indifferenza autoimposta .

Se qualcuno  ti chiede qualcosa,

lo guardi con fare paterno,

conscio della tua fatua autorità

che nasconde la paura

e l’impossibilità di dare una risposta,

poi ti riprendi dallo smarrimento

ed inventi parole

ed imbastisci un discorso

che stupisce per il tono

ed il modo di esporlo

ma soprattutto

per l’incomprensibilità,

perché le cose più sono incomprensibili

e più attraggono.

( ed io che non avevo voluto

fare il politico).

1983

Ciro Gallo