Giungemmo nell’Eolia, ove il diletto
agl’immortali dei d’Ippota figlio
Eolo, abitava ( Odissea X canto)
Forse voi
nelle giornate di
leggera foschia
ancora vi affacciate
all’orizzonte, mimetizzate
col colore del mare
e chiedete di me,
degli sguardi che
da lontano a voi
dedicavo come
un desiderio di volo
per approdare
alle vostre rive
sempre agognate
fin da quando mi sedevo
intere mattine di fronte
nella mia parte di costa
a guardarvi e
sentirmi deprivato
quando non comparivate,
giornaliere compagne.
Ora voi mi cercate
e son io che
sono scomparso nella
foschia del lontano.
3 maggio 2022
Ciro Gallo