Ci siamo trasformati ( ci hanno trasformato..) in esperti di numeri: % di disoccupazione, Pil, debito pubblico, crescita, anzi decrescita, Istat, tasso di sconto… poca matematica in verità, men che meno analitica! Solo numeri da mandare a memoria, che oscillano peraltro ogni giorno.
Siamo dei costi viventi! Non più esseri umani, donne uomini, persone.. Mi sento solo un costo per la società. Accidenti, quanto costo!!?? e quanto ho sprecato in questi anni??? Non me ne ero mai accorta… ma quando ho sprecato???
Mi sento in colpa: appartengo alla schiera degli scellerati lavoratori privilegiati, che hanno lavorato negli ultimi 30 anni con uno stipendio fisso , basso è vero, vergognosamente basso se confrontato coi miei colleghi europei, ma FISSO!!!
Sto rubando il futuro di mia figlia e dei suoi coetanei che, qualsiasi lavoro vogliano fare, hanno a che fare con una flessibilità cattiva ( ma l’ho voluta io??), mentre a me vorrebbero ora applicare quella “buona” …in uscita…
I conti non mi tornano, ma non sono mai stata brava in questa disciplina.
Nina.