Perché corri chiedeva
l’asino zoppo all’altro
che lo irrideva?
Allo stesso posto
siamo destinati.
Almeno…
“U sceccu zoppu
si ori la strata!”
Tu fuggi
corri come a
scappar da essa
ed abbranchi tutto
ciò che incontri
io, cosciente anche
se non contento,
vado col solito passo
mai tu mi superi nonostante
i tuoi piedi veloci
allo stesso luogo arriveremo
è là, ci aspetta
in faccia io la guardo
tu ti volgi indietro
sorpreso.
8 giugno 2025
Ciro Gallo