Don Chisciotte è oggi perso
nell’aria dei suoi sogni
che sfuggono persino
alla loro irrealtà.
Dulcinea è scomparsa
al suo sguardo.
Ronzinante ha piegato
il collo e fatica
su gambe scheletrite
a sopportare il peso
dei pensieri immaginifici
del suo cavaliere.
Il reale percepito
imbratta il dispiegarsi
del desiderio di un mondo.
Sancho Panza ha
perduto i suoi proverbi.
Nè mulini a vento
nè saggezza minuta
albergano ormai.
22 febbraio 2006
Ciro Gallo