Avremmo voluto non essere noi, avremmo dovuto essere ospiti…
Non mettere sullo stesso piano…
L’equidistanza non aiuta a cogliere il vero problema.
(Risposta a Francesco di) Noemi Di Segni
“La mente piena del proprio dolore è incapace di sentire o vedere quello degli altri”
Interpretazione delle parole di Yuval Harari( Storico e Filosofo)
Tu rimproveri il mio
partecipar sommesso
al tuo dolore e lamenti
come esclusivi gli occhi
che rivolgo a quello
degli altri, non aver
“l’arroganza del mio
dolore” che abita
il cuore degli uomini
considera l’altro soffrire
non diffidare della
mia attenzione,
nessun dolore è dissimile
nella sua assurdità,
si impone maggiormente
sui più per la voluta
inspiegabile sproporzione.
10 dicembre 2023
Ciro Gallo