Crisi di astinenza

22 Giugno 2023

 

Un missile nucleare

viaggia nell’infinito della mente

liberando violenza

contro di me.

Resto interdetto,

agitato da un vuoto

che si  verticalizza

fino a colpire

il vertice del mio cranio.

Guardo accanto a me

e non noto né siringa né cucchiaio.

Le gambe si allontanano dal tronco,

le braccia vestite di stracci

trasudano siero ed odorano di bruciato,

il cuore attonito

perde colpi e sobbalza

in un torace vischioso di medusa.

Veloci diretti deragliano

perforandomi i lombi

mentre anguille viscide e dolorose

si contorcono

nel mio ventre immacolato

di prostituta

per un orgasmo oblio

penetrato attraverso una vena.

La pelle raggrinzita

da un freddo che sa di scuro

si ritrae

imbottigliando un corpo

come un tessuto

mai prima lavato.

Gli occhi incespicano

in un tempo che pare non aver luce.

Spossato mi sdraio inerme

in un letto di polvere

1982-83

Ciro Gallo