Costantemente
tu ti cerchi e
ti attacchi a qualche
particolare che credi
concreto, piccoli
ricordi di vacanze
di cibi, che forse
neppure hai amato
e non ti accorgi che
è come rimestar
in un cesto di robe
dismesse, ormai
senza richiami di
immagini vere
costantemente
ti cerchi e ti aggiri
persa nel labirinto
di un sé mancante
e non riesci a trovarti
e non accogli l’unico
filo che ti possa
dar corpo o una
via d’uscita almeno
perché nel crepuscolo
del tuo cercare
come ombra mi vedi,
entità distante
così continui a vagare
e cerchi.
27 febbraio 2023
Ciro Gallo