Archivi: Gennaio 2023

Giorno

29 Gennaio 2023

E tu non ti accorgi

o fai finta di vivere

ignara

Così,

concludo il mio giorno

con l’idea di ciò che

con il passare di esso

abbiamo perduto,

così tutte le sere

per ogni sera.

Mi sveglio e mi

comprende il pensiero

di ciò che perderemo

e tu non te ne accorgi

o, costretta da altro,

fai finta di vivere

ignara.

Vivo dimentico il giorno,

sperando tu possa

uscire dalla finzione

o capire quanto perdiamo,

fino al momento  di

chiudere questo

altro mio giorno con

la certezza e l’angoscia

che qualcosa ancora

insieme abbiamo perduto.

29 gennaio 2023

Ciro Gallo

Dialogo

26 Gennaio 2023

“Ma non è la morte che viene, come dice la gente”

Il Sempione strizza l’occhio al Fréjus. (Elio Vittorini)

Vedi,

non è come dice la gente

non sei tu che

ci vieni a pigliare

siamo noi che

veniamo da te

una volta trovato

quel poco che ci

è stato consentito

ma io nulla vedo

che sia un mio qualcosa

e da tempo, allora

smetto e mi sbrigo

a passo svelto

quasi corro

che fai non vuoi

mi fermi, mi dici

di attendere?

ma perché?

non vedi che

non c’è nulla

da cercare che

più che una

illusione è

un abbaglio

ciò che cerchiamo?

20 gennaio 2023

Ciro Gallo

Nostalgica una nuvola

22 Gennaio 2023

Ora mi tocca            

solo immaginare

e chiedere le foto

da qualcuno per

vedere ritratta

l’infinita bellezza

del mio mare

in queste acque d’inverno

che io guardo,  nostalgico

un  nembo di nuvola si posa

sulla schiuma di un’onda

che si rompe

questo vivevo negli

anni in cui là ero

questo mare mi ha fatto

e questo cielo

22 gennaio 2022

Ciro Gallo

Domani

20 Gennaio 2023

A tratti, dimentico,

alzo gli occhi

ed avanti guardo

come ad una apertura

ma subito capisco

l’illusione e vedo

la fune che mi tiene

sempre tu la hai tenuta

corta, e non da ora,

negandomi il domani

solo lasciando lo scorrere

del tempo.

15 gennaio 2023

Ciro Gallo

Alla maniera di Ciullo D’Alcamo. Corvu mi fici

17 Gennaio 2023

Comu statua

di marmo jo ti visti

unica stidda

‘nta lu scuru fittu

ferma tu stavi

comu aceddu

‘nta lu ramu

chi dopo un volo

riposu si pigghia

lisciu d’ rasu

niuru eri  vistuta

ti strinceva lu pettu

e li scianchi aderenti

accarizzava e liberi

li jammi ti lasciava

focu di intra

tuttu lu corpu

m’avvampau

occhi ‘ntra occhi

jo ti taliava

e la passioni me

capiri ti fici

un signu na parola

jo aspittava

e tu parlasti e

quannu  bucca apristi

jo assiccai

bedda comu na palumma

tu arristavi  ma la vuci

di ciaula tu avevi

ma fu tanta la fattura

ch’ mi facisti

ch’ p’ l’amuri to

corvi mi fici

12 gennaio 2023

Ciro Gallo

Rinascimento

15 Gennaio 2023

Non solo Qatar.

 

La Supercoppa Italiana  si giocherà, il prossimo mercoledì 18 gennaio, a Riad, capitale dell’Arabia saudita.

Il trofeo sarà consegnato al capitano del team vincitore direttamente dal principe ereditario

Mohammad Bin Salman Al Sa ‘ ud

che per l’occasione sarà accompagnato da

Jamal Khashoggi

o almeno da un suo pezzo!!

15 gennaio 2023

Ciro Gallo

Contingenze

13 Gennaio 2023

Non ci sono errori nella vita dell’uomo

ma azioni/caso, contingenze

con parvenze di libero arbitrio

Non rammaricarti: avrei potuto far questo  o far quello

(solo) del non fatto è costruito il tuo ricordo

e di esso è formata la tua vita reale

di contingenza in contingenza si è pavimentato

il cammino che ti ha portato fino a qui

con questo corpo e questa mente

non ci sono scelte nella vita dell’uomo

ma contingenze.

30 dicembre 2022

Ciro Gallo

A parametro zero

6 Gennaio 2023

La squadra di Dio.

 

Ehi, ehi, guarda che è arrivato Pelé, ti sei accorto?

Mettili insieme a giocare, supera le rivalità. Tu sai come

convincere Maradona.

Senti di George Best  mi dici qualcosa?

E non tenere Meroni sempre in panchina!

Ora come la metti con Vialli? Non vorrai mica non farlo

giocare?!

Comunque Tu, sempre l’imbarazzo della scelta!

Scusa, scusa, non volevo offenderti, Tu non puoi avere

imbarazzi.

Però qualche mugugno a mezzo battito d’ali da parte degli angeli

gira nell’ empireo : ” si  sceglie sempre i migliori!”

Ma poi dimmi una cosa :

Come fai ad averli tutti a parametro zero?!

6 gennaio 2023.

Ciro Gallo

Nel nome di Dio

4 Gennaio 2023

Tu

non hai potuto impedire

al vento di cullare come

una carezza il mio corpo

Mi hai lasciato  appeso

qui ad una corda come

un simbolo, a memento

non hai capito cosa

invece io mostro : la tua

debolezza e lontananza

da quello che ti ostini a

chiamare il tuo popolo

che proteggeresti dalla blasfemia.

Sono l’emblema  della

tua crudeltà e della tua

non considerazione dell’uomo.

Pensi di poter fare

di noi quello che vuoi?

ti illudi, non puoi

non puoi ucciderci tutti

puoi torturarci sì  questo

lo sai fare bene

sai essere crudele.

Hai deciso la mia morte,

terribile non è stata

la condanna ma l’attesa

il non sapere quando

mi avresti impiccato,

per questo non  c’è preparazione

non conta il coraggio

resti sempre sospeso

in quel continuo ultimo

momento in cui non

trovano più posto

né la speranza né la paura.

Poi è venuto uno con

mano tremante come

di chi è costretto a farlo

e mi ha coperto il volto

con un cappuccio a

nascondermi gli occhi.

Mi hai fatto incappucciare

perché non puoi sostenere

lo sguardo mio e di

tutti quelli come me.

Dovrai andare sempre

a capo chino perché

incontrerai migliaia

di occhi che guarderanno

dritti nei tuoi.

Dovrai augurarti

di essere sordo, migliaia

e migliaia di voci ti

grideranno verità

che non vorrai sentire.

Dici che io manifestando

alzando la voce per

farmi sentire ho offeso

Dio

e per questo mi sopprimi?!

Forse che tu il venerdì

vieni nella mia moschea

quella in cui io prego

e  parlo in innocenza

con Lui?

No, tu non frequenti

le moschee del popolo

ma quelle del potere

dove puoi impunemente

sentirti Dio, con

il suo Essere identificarti

e decidere che tutto ciò

che dico di te  e dei

tuoi errori sono bestemmie

contro Dio.

Imponici il velo, torturaci

condannaci a morte, impiccaci pure

noi siamo la tua sconfitta!

3 Gennaio 2023

Ciro Gallo

Recinti

3 Gennaio 2023

Ciechi restiamo

a ciò che accade

oltre lo schermo

che davanti a noi

hanno issato

 

Tu

che Dio avrebbe scelto

come suo popolo

come han fatto con te

riduci a cosa l’altro

e perpetri esecuzioni

giornaliere anche di

inermi ed impedisci

qualsiasi soccorso

tanto le cose non

han bisogno di aiuto,

non vanno salvate

ma tenute rinchiuse

concentrate

in una terra che hai

reso uno stretto recinto,

ben controllate nel loro

respirare.

4 dicembre 2022

Ciro Gallo