Lunghi
portavano le donne
i capelli
e li pettinavano
sull’uscio di casa
sedute su sedie di legno
bagnavano il pettine
nell’acqua di una
bacinella di bianco smaltata
leggere li lisciavano
fin sulla schiena
sfilavano quelli persi
dai denti del pettine fino
e con maestria arrotolavano
in soffici bozzoli
riempiendo con cura
piccole scatole
in attesa del merciaio che
passava con sulle spalle il canestro
della sua modesta mercanzia
e le chiamava a raccolta
gridando con voce cantilenante:
” a cu avi capiddi ca mi canciuu.”
9 novembre 2022
Ciro Gallo