Ogni tua sofferenza
in me si moltiplica
e schiaccia le mie
che chiedon respiro
ogni tuo disagio
esautora il mio
che si costringe
nell’angolo della finzione
del tutto bene
ad ogni tua insicurezza
accomuno le mie
per fortificarti
recitando il falso
monologo del
perfetto controllo
serrate tengo
dentro di me
le incertezze perchè
un comune equilibrio
regga, invisibile
quasi sempre il turbinare
di pensieri ed angosce.
Oggi ero riuscito
a non scrivere versi
ma tu insisti con
i tuoi stimoli.
27 ottobre 2021
Ciro Gallo