A proposito de” All’imbrunire di un giorno d’aprile”
se usare refolo, rifolo o soffio di vento
Tu mi consigli di usar soffio nei miei ultimi versi.
Ma è il tuo soffio l’invisibile immateriale mulinar dell’ aria
percepibile solo tra i capelli,
l’inaspettata frescura della faccia?
È soffio di vento la delicata fugace immanenza
sfuggita al trascendentale che ci comprende ed immobilizza?
Quello che io sento (e sentivo)
è visita inaspettata di una nostalgica
reminiscenza di un trascendente sperato.
29 aprile 2022
Ciro Gallo