Si fa divieto… che qualcuno
gli tributi esequie
o lamenti
Sei venuta,
pronta alla fatica,
con i capelli sciolti
e gli occhi di dolore,
a seppellire Polinice,
ma tanti sono i tuoi morti
Antigone
impossibile compito
è il tuo
e non perché Creonte
te lo ha impedito.
Sgomenta ti guardi
e non vedi corpi,
nessuna tomba li ospiterà,
li han tolti dalla vista
perché nessuno ricordasse
di come fossero morti
e sulle tombe
scritto il motivo.
Non anime ma
ceneri vagheranno
alla ricerca di una dimora,
non l’Ade raggiungeranno
ma sempre saranno
costrette a restare
in questo mondo
retto da ingiusti.
E tu ti augurerai
che come Creonte
essi possan pagare
la loro perdizione,
e continuerai a cercare
camminando senza fine
e senza meta,
stanca.
A volte vorresti spegnere
il tuo peregrinare
simulando sepolture
usando le immagini
dei morti
ma improbo ed arduo
sarebbe il tuo lavoro
migliaia e migliaia
sarebbero i ritratti.
12 Aprile 2020
Ciro Gallo