Così, io vorrei volare
sul tuo aquilone
o almeno poterlo vedere
e seguirlo,
e come un punto lontano
scomparire nel cielo.
Puoi tu ora scorgere
il suo destino
e dove esso é approdato?
Incenerito dal sole
come le ali di Icaro
nel non luogo di parole sospese
con uomini e situazioni metafisiche,
ma quelli veri non han necessità
e non si nutrono
delle tue sofisticate idee,
piuttosto preferiscono
il loro onanismo al tuo.
Capisco il tuo sconcerto
ma non amareggiarti,
puoi sempre continuare
a far volare i tuoi aquiloni.
I bambini fanno lo stesso.
30 marzo 2017
Ciro Gallo