3 giornate di squalifica a Balotelli, perché ha insultato un arbitro, uno dei tanti che, in campo, fanno il bello ed il cattivo tempo. Una giornata a chi rischia di rompere una gamba a un avversario con un inutile intervento. Non sono milanista. Sono interista e continuo a stravedere per Supermario, che reputo il legittimo erede di Ibrahimovic, in tutti i sensi! Ma non è questo il punto. Il punto è che sembra sia molto più grave offendere verbalmente la classe arbitrale che non fare del male fisico a un collega. Il tutto condito da decisioni tragicomiche, decretate da piccoli duci in mutande, arbitri non tanto dell’evento sportivo, quanto del risultato dello stesso.
Giammai moviole o fotocellule! Dove se ne andrebbe il loro potere incondizionato? D’altra parte in un paese dove per colpa della politica la Magistratura è costretta ad invaderè anche il campo medico, in merito all’indicazione terapeutica di un trattamento di efficacia tutta da dimostrare ( emettendo giudizi che presuppongono nozioni di cui si è verosimilmente del tutto digiuni ), non sorprende che la piccola magistratura dello sport più popolare non voglia essere da meno.
Forse dovremo cambiare il detto: non è comandare, è giudicare, che è meglio che ……
Sans Atout