Arbitro ……..

10 Aprile 2013

3 giornate di squalifica a Balotelli, perché ha insultato un arbitro, uno dei tanti che, in campo, fanno il bello ed il cattivo tempo. Una giornata a chi rischia di rompere una gamba a un avversario con un inutile intervento. Non sono milanista. Sono interista e continuo a stravedere per Supermario, che reputo il legittimo erede di Ibrahimovic, in tutti i sensi! Ma non è questo il punto. Il punto è che sembra sia molto più grave offendere verbalmente la classe arbitrale che non fare del male fisico a un collega. Il tutto condito da decisioni tragicomiche, decretate da piccoli duci in mutande, arbitri non tanto dell’evento sportivo, quanto del risultato dello stesso.

Giammai moviole o fotocellule! Dove se ne andrebbe il loro potere incondizionato? D’altra parte in un paese dove per colpa della politica la  Magistratura è costretta ad invaderè  anche il campo medico, in merito all’indicazione terapeutica di un trattamento  di efficacia tutta da dimostrare (  emettendo giudizi che  presuppongono nozioni di cui si è verosimilmente del tutto digiuni ), non sorprende che la piccola magistratura dello sport più popolare non voglia essere da meno.

Forse dovremo cambiare il detto: non è comandare, è giudicare, che è meglio che ……

Sans Atout

Arbitro ........

10 Aprile 2013

A parte quelle dell’Inter, io raramente guardo le partite del campionato italiano. Preferisco quello inglese. Molto più interessante ed avvincente, da quando un folto numero di calciatori di altre nazioni ha portato vivacità ed inventiva in un gioco noioso, statico nel suo dinamismo. Le godo le gare, non mi disturbano come le nostre. Quasi mai si vedono assembramenti attorno agli arbitri, per un errore su un fallo laterale. Da noi sono invece una costante.

C’è soprattutto una cosa che mi infastidisce: le continue ingiurie  e parolacce rivolte immancabilmente ai direttori di gara. Oltre il livello minimo di educazione. Ogni giocatore si sente in diritto, sprezzante per la propria ricchezza, di insultare e mandare a quel paese , con senso di impunità, gli arbitri.

Non è che questi  siano lindi, privi di responsabilità, di arrogante ritorsione e anche di atteggiamenti indisponenti, quando non, adesso come in passato, al limite dell’onestà. Questo però non da diritto a tipi come Ibrahimovic o Balotelli, per citare due “modelli” di mandarli a fare in c., per qualsiasi cosa che non condividano.

Io ammiro Sans Atout. So che tipo di interista è. “Hooligan integerrimo”. Orgoglioso, come me, dell’ancora residua diversità interista. Egli lamenta l’eccessiva punizione data a Balotelli, “per frasi ingiuriose” rivolte ad uno dei referees : 3 giornate di squalifica. Non sia irritato per la decisione, vedrà che “superMario” avrà uno sconto, quando esamineranno il ricorso. Balotelli gioca nel Milan!. “C’è benevolenza in Danimarca!!”.

Una cosa vorrei ancora sottolineare. Ogni nazione è nazionalista e sciovinista. In questo Inghilterra e Francia sono campioni. Il nostro invece è uno scivinismo molto provinciale. E’ quello delle piccole cose. Una di queste è la forzatura che la nostra classe arbitrale sia la migliore del mondo. Concesso. Ma se  essa è l’eccellenza perchè continua a fare cosi’ tanti errori? Le spiegazioni sono due: o è in realtà scarsa o è in mala fede!

In quest’ultimo caso resta sempre valido il vecchio detto : “Arbitro…….!”

Ciro Gallo